Ritorno ad Excelsior

Riprende il riassunto delle ultime partite dopo un breve periodo di latitanza dal mare astrale, dove eravamo rimasti?
I Guerrieri dell’Alba stavano esplorando un tempio alla ricerca del ranger Nym, l’unico esploratore delle Terre Esterne che ha provato a scalare la guglia.

Dopo il combattimento nella sala degli specchi gli avventurieri esplorano il tempio sotterraneo. Al suo interno giace il corpo di una divinità da tempo dimenticata, Zehiir, metà “medusa” e metà serpente.

Il suo gigantesco corpo è pietrificato. Nonostante ciò la divinità emana un’aura maligna e fetida in grado di rallentare i movimenti e irrigidire i muscoli degli avventurieri. Vicino ad esso trovano pietrificato il ranger Nym. Dalla postura del corpo del ranger si capisce che Nym deve aver inavvertitamente toccato la divinità, mentre cercava di nascondersi da qualcosa di pericoloso.

Il pericolo da cui il ranger scappava erano dei sacerdoti Yuanti intenti a raccogliere vittime e celebrare un elaborato e lungo rituale per la risurrezione della divinità. Non senza qualche difficoltà i guerrieri dell’alba affrontano e sconfiggono i sacerdoti e mettono le mani su di un potente artefatto in grado di risuscitare le divinità morte.

Il suo nome è Inoculos, ha la forma di una lunga spina dorsale unita ad una enorme cassa toracica alla cui sommità è impilato un teschio senza fronte. Al centro della fronte cava è posta una scintilla di Zehiir. La cassa toracica è aperta a modo di artiglio alle cui estremità sono impilati dei diamanti astrali imbevuti di anime. Il libro dei rituali trovato da Helin, narra come usare l’artefatto e come impregnare i diamanti… Purtroppo ne Helin ne Melodia sono in grado di celebrare il rituale, nemmeno la formula per chiudere l’artefatto.

Tale ritrovamento potrebbe rappresentare un importante tassello per il piano che vede la risurrezione di Hell.
Dopo un lungo giorno di meditazione, gli avventurieri decidono di sigillare il tempio con all’interno l’artefatto in attesa di ulteriori sviluppi. Dopo aver spietrificato il ranger, la compagnia ritorna con la barca volante alla città di Excelsior per prepararsi a scalare la Guglia.

Il ranger Nym racconta di come la sua scalata della Guglia sia fallita poiché prima delle nubi del caos elementale ha trovato molti cunicoli occupati da arconti del fuoco, da non pendere alla leggera.
Ma ciò che preoccupa di più gli avventurieri è apprendere che tutta la guglia è circondata da una zona di antimagia.