L’indovinello del cimitero di Vallaki

Visitando il negozio di Blinsky, il giocattolaio, l’attenzione degli avventurieri viene attirata da un giocattolo a forma di forca meccanica, con tanto di impiccato appeso.
Il giocattolo, un pezzo unico come tutti i giochi di Blinsky, è offerto in premio a chi risolve l’indovinello del cimitero. Il negoziante informa che l’indovinello esiste da tempo e nessuno l’ha mai risolto. Per motivare la sua risoluzione, ha messo in palio quel bellissimo giocattolo.
Tuttavia non darà nessuna informazione sull’indovinello, e se gli avventurieri vogliono risolverlo, devono fare visita al camposanto di Vallaki.
Incuriositi, si diressero verso quel luogo di eterno riposo. Dopo aver chiesto il permesso a padre Lucian, gli avventurieri iniziarono ad esplorare il cimitero. Unico vincolo imposto da padre Lucian è il rispetto dei defunti e il divieto a scavare sulle tombe.
Il cimitero è adiacente alla chiesa di Sant’Andral, è composto da 7 cripte signorili e più di 100 tombe a terra. Passando una ad una le lapidi, gli avventurieri ne trovarono 5 differenti dalle altre.

Lapide di Ruxandra Strazni:
Spiona, fu prima accecata. Questa fu una dei primi 3, chi la uccise?
Lapide di Anton Ulbrek:
Era dotato, fu evirato. Questo non morì per terzo, chi lo uccise?
Lapide di Gorek Ulbrek:
Zoppo, non fu veloce a fuggire. Questo morì prima del secondo, chi lo uccise?
Lapide di Zsolt Radova:
Chiese misericordia, non la ottenne. Questo fu il quarto, chi lo uccise?
Lapide di Olivenka Lansten:
Urlò di dolore fino a perdere la voce. Questa non morì ne per quinta ne per seconda, chi la uccise?

Nessuna data, nessuna altra indicazione.