La ” Saga di Thorduin’s Gate ” ha inizio nel 1013 DI (Dopo Incoronazione del primo imperatore di Thiatis), e per l’occasione tutto il gruppo mette in soffitta D&D4° edizione e passa a D&D 5° edizione.
In sintesi il jarl Khaless Thorduin ha ricevuto dal re il mandato di fondare una cittadella nanica per dare ospitalità a tutti i nani esiliati da Casa Roccia.
La cittadella avrà il nome di Thorduin e sarà ricavata sulle macerie delle cittadella duergar chiamata Sapphiredge.
Questa cittadella però ha un importante valenza strategica commerciale.
Mystara è di nuovo collegata al Multiverso e il portale di accesso è proprio a Thorduin (per concessione degli immortali come descritto nel finale della Saga del Grande Vortice).
La cittadella sarà un banco di prova per i Mystariani: gli immortali vogliono verificare se sono degni di fare parte del multiverso.
Il Jarl prende molto seriamente il suo compito e per evitare problemi prima dell’inaugurazione ufficiale, si chiude sotto alla montagna con operai, maghi e guerrieri del multiverso, per fortificare la cittadella contro i pericoli del sottosuolo e provenienti dai piani.
Le avventure dei nostri eroi si svolgono però a Thorduin’s Gate, nel piccolo villaggio sorto all’imboccatura del tunnel che porta alla cittadella nanica.
Le avventure narrate sono un adattamento dell’avventura presa dallo starter set di D&D 5° edizione dal titolo “Lost Mine of Phandelver” e sono giocate con nuovi PG di 1° livello.
NB: ricordatevi che per leggerla dovete partire da sotto :)