
In attesa del ritorno di Melodia, il giovane Norwin testa la sua capacità di arciere da un fabbricatore di archi. Gli ethengariani hanno fama di essere degli esperti cavallerizzi e di essere dei provetti arceri con l’arco corto a cavallo dei loro destrieri.
Norwin prova qualche arco fingendosi interessato all’acquisto e nota come gli ethengariani, che si esercitano assieme a lui su dei bersagli di paglia, hanno una maestria simile alla sua. La sfida si fa interessante quando Norwin riesce a sconfiggere un bambino di 11 anni con 3 centri su 4 contro un solo centro del bambino… l’onore degli elfi del Vestland è salvo.
Melodia esce da palazzo molto soddisfatta, si è potuta esibire con altri artisti dal Gran Khan ed ha pure guadagnato una gemma preziosa.
La compagnia fa il punto della situazione, può rimanere in città a godere dell’ospitalità ethengariana oppure proseguire il viaggio vero morte sicura… Khaless, Melodia, Helin, Adram e Norwin sellano i cavalli e partono immediatamente scegliendo la seconda opzione!
Le indicazioni date da Juchi sono un pò vaghe, ma nessuna guida è disposta ad accompagnare gli avventurieri verso il Grande Vortice. “Costeggiate lago, poi andate verso est-nordest fino a termine mare di fiori. A termine mare di fiori vedere voi Grande Vortice“.
Dopo un giorno e mezzo di viaggio a cavallo, gli avventurieri arrivano ai confini dell’altopiano chiamato “mare di fiori” e si sistemano per la notte.
Poco prima dell’alba però vengono attaccati da alcuni non morti, uno di questi ha tatuato il simbolo del Grande Nulla.