Le pergamene di Tarvash

Tra le scartoffie di Tarvash, il githyanki evocatori di demoni, vengono ritrovate 3 pergamene aperte ed una sigillata. La pergamena sigillata era indirizzata ad un certo Tarvas ed altri non era che il riassunto dell’interrogatorio di Habner. Le informazioni estorte con la tortura al medico non erano state consegnate ed almeno questa volta i Guerrieri dell’alba avevano fatto in tempo.

Invece le rimanenti 3 pergamene erano scritte da Tarvas ed erano indirizzate a Tarvash. A causa dei nomi molto simili, inizialmente fu fatta un pò di sana confusione.
Tarvas doveva essere uno dei 6 iniziati servitori della regina lich, e se la memoria non tradiva Helin, doveva essere un Beholder.
Tarvash invece era un suo discepolo che ha trovato la sua fine grazie ad un quadrello di balestra di Aramil.

Una delle tre pergamene era una mappa della guglia sotto alle nubi del caos elementale e visualizzava la zona occupata dai draghi metallici, quella occupata dagli Arconti ed infine quella divenuta un porto delle navi asteroide dei githyanki.
La presenza di un porto esattamente sotto alle nubi del caos elementale forniva due preziose informazioni:

1) le navi asteroide erano in grado di muoversi e volare anche senza l’utilizzo dell magia arcana o divina

2) anche i githyanki erano interessati alla guglia o per dominare le terre esterne o per salirvi.

Una seconda pergamena confermava i sospetti, Tarvas invitava il discepolo Tarvash a concludere i suoi affari ad Excelsior e a raggiungerlo al più presto per vedere sorgere la nuova sigil ad opera della regina lich.

La nave githyanki sarebbe approdata ad Excelsior per prelevarlo ogni 12 giorni. L’ultima nave asteroide è salpata dal porto 10 giorni prima, mancavano quindi solo due giorni prima del passaggio della successiva.
Dopo una lunga riunione, il ranger Nym consigliò ai Guerrieri dell’Alba di entrare in contatto con i paladini di Kagyar di stanza ad Excelsior ed unire le forze.

Il cardinal Berthorn, guida spirituale della cittadella, conosceva molto bene di fama gli avventurieri benedetti sia da Kagyar che da Thor e per tale motivo li appoggiò completamente. Il piano che fu ideato a tarda notte fu di assaltare e prendere il controllo della prossima nave asteroide githyanki e con quella sferrare un attacco al porto githyanki sulla guglia. Excelsior disponeva di 80 tra chierici e paladini di Kagyar pronti all’azione, mentre i Guerrieri dell’alba con loro avevano i 24 mangiapeccati.