Battaglia alla cittadella

Dopo il combattimento sulle scale, la Compagnia dell’Alba arriva alla cittadella sotterranea.

La cittadella ha una base quadrata di 200 metri per lato, divisa in 4 quartieri da due strade principali a croce. Gli edifici son stati costruiti in modo sobrio, solido come piace ai nani e i quartieri hanno uno schema urbano ripetibile, tranne il castello che occupa interamente lo spazio di un intero quartiere. All’incrocio delle due strade principali, riposa l’elevatore, simile ad una enorme cassa chiusa, capace di contenere carri e animali, un’opera ingegneristica notevole.

La cittadella appare senza vita, esplorando le strade e le case, sembra che sia stata abbandonata in fretta e furia dai suoi abitanti. Unica nota stonante è il castello, ghiacciato, ed una grande breccia irregolare al termine di una strada. Oltre agli elementi finora descritti, al termine di una delle strade, scolpito nella roccia c’è un grande arco chiuso da una grata.

Muovendosi furtivamente tra gli edifici, Adram scopre tuttavia che la cittadella non è così disabitata.

A guardia del castello Adram nota un barghest, a guardia della breccia attorno ad un fuoco 2 barghet ed 1 beholder, a guardia dell’arco attorno ad un fuoco 3 barghest e 2 beholder.

E’ presumibile che a guardia delle scale da cui gli eroi sono scesi, vi fossero i 2 barghest e i 2 beholder dello scontro precedente che fortunatamente non è stato ne sentito ne notato!

Come sfruttare la situazione prime che le aberranti creature scoprano la mancanza dei loro compagni?

Questa è la parte che gli avventurieri preferiscono..ideare un piano.

Khaless: il nano è amante delle fogne, la cittadella ne è provvista e pertanto viene iniziata l’esplorazione di un condotto, salvo poi abbandonare l’idea per i seguenti motivi: poco spazio per difendersi e..quasi sicuramente sembrano abitate!

Helin: avrebbe voluto fare un rituale di silenzio in un edificio vicino ad uno dei posti di guardia, attirare un pò di guardie e tendere loro un’imboscata senza fare troppo rumore. Dopo di che passare al posto di guardia successivo. L’idea però non è stata presa in considerazione.

In compenso si decise di optare per una formidabile idea, scalare una delle mura di guardia del castello alta 12metri e scivolosa a causa del ghiaccio, per farlo Adram avrebbe proceduto furtivamente fino a sotto mura per lanciare un rampino, sincronizzandosi con Helin che nello stesso momento avrebbe fatto un rumore (magico) per distogliere le guardie dalle mura verso un edificio davanti alle mura nello stesso lato in cui si voleva scalarle (?).

Fatto ciò, la guardia fu effettivamente attirata dal rumore, ma andando verso l’edificio notò Adram sotto alle mura del castello con la corda in mano.
Dopo il fuggi fuggi generale, gli eroi si ritirarono verso le scale a fini difensivi attendendo le guardie che impiegarono circa 10 minuti per organizzarsi e dare loro la caccia.

Il difficile combattimento avvenne sulle scale tra gli eroi e 5 barghest e 3 beholder.
Gli eroi risultarono ancora vincitori, ma per qualche motivo, ognuno sapeva in cuor suo che il peggio doveva ancora venire…