Amici avventurieri, lo sapevate che potete ottenere uno Pseudodrago come famiglio anche senza possedere il Patto della catena? Sì è proprio così ed oggi vi parlo di pregi e difetti di questa scelta narrativa.
Di recente ho realizzato un approfondimento sul Patto della Catena del Warlock e trattato delle potenzialità che si possono ricevere a scegliere come famiglio un Imp, un Quasit, uno Pseudodrago o uno Spiritello (Sprite). Tuttavia nel Manuale dei Mostri vi sono delle indicazioni per poter accedere a questi potenti famigli in un altro modo.
Ho già realizzato un approfondimento sull’Imp e sul Quasit ed oggi tocca allo Pseudodrago.
Caratteristiche di un Pseudodrago
L’unico modo che un incantatore ha di ottenere un pseudodrago meccanicamente, senza concessioni del DM, è tramite il Patto della Catena.
Uno Pseudodrago è un drago di taglia minuscola ottenibile con il Patto della catena attraverso l’incantesimo Trova Famiglio. Un Famiglio evocato in questo modo si comporta esattamente come un normale famiglio (salvo alcuni potenziamenti), tuttavia questa creaturina possiede delle importanti proprietà. Le riassumo qui brevemente:
- Pseudodrago: 7PF, CA13, possiede scurovisione 18m e vista cieca entro 3. Vola molto velocemente (18m), è competente in furtività, e in percezione e possiede il tratto sensi acuti (molto utile per fare la guardia). Non parla purtroppo ma capisce il comune e il draconico. Possiede un potente tratto di resistenza alla magia ed una telepatia limitata con cui è in grado di trasmettere emozioni, immagini, idee alle creature entro 30m da lui. Riguardo alla telepatia ho scritto un articolo che vi invito ad andare a leggere. Una creatura di questo tipo è in grado di percepire le menti pensanti delle creature entro 30m da lui anche se non è in grado di vederle. Davvero potente la telepatia dei mostri. Possiede un potente veleno in grado di mandare privo di sensi una creatura, peccato che la CD sia molto bassa.
Ma non finisce qui, il Manuale dei Mostri ci suggerisce un altro modo per ottenere lo Pseudodrago, come Variante famiglio.

Pseudodrago come Variante Famiglio
Il Manuale dei Mostri di D&D 5° edizione suggerisce al Dungeon Master di poter utilizzare uno Pseudodrago come Variante Famiglio. Potete trovare questa indicazione a pagina 255. Non limita la sua selezione al Patto della Catena, ma invece suggerisce una scelta narrativa. Questo particolare può fare la differenza per una narrazione e coinvolgimento più profonda. Ma andiamo a vedere costi e benefici della scelta.
Alcuni pseudodraghi sono disposti a servire un Incantatore come famiglio
Tutto qua? Sì. Prima di questo paragrafo, il MM specifica quanto segue:
I maghi si mettono spesso in cerca degli pseudodraghi, che grazie al loro atteggiamento amichevole, alle capacità telepatiche e alla resistenza alla magia si dimostrano degli eccellenti famigli. […] Quando uno pseudodrago trova un compagno di suo gradimento, rimane legato a quell’individuo fintanto che viene trattato gentilmente. Uno pseudodrago non tollera di essere maltrattato e abbandona senza preavviso un compagno manipolatore o violento.
A quanto appena detto, aggiungo che l’allineamento morale è neutrale buono. Lo Pseudodrago si presenta come una scelta eccellente per chi desidera un famiglio speciale ma gestibile. Non avrà un potente potere di invisibilità come Quasit e Imp, ma di sicuro non causerà grane.
Ecco la seconda parte del testo, quella più meccanica.
Lo pseudodrago può servire un’altra creatura come famiglio, formando un magico legame telepatico con un compagno consenziente. Finché i due sono legati l’uno all’altro, il compagno può percepire ciò che lo pseudodrago percepisce, fintanto che rimangono entro 1,5 chilometri l’uno dall’altro.
Finché lo pseudodrago si trova entro 3 metri dal suo compagno, quest’ultimo condivide il tratto Resistenza alla Magia dello pseudodrago. In qualsiasi momento e per qualsiasi ragione, lo pseudodrago può porre termine al suo servizio come famiglio e al legame telepatico.
Analizziamo le caratteristiche una ad una.
Servire come famiglio
Questo aspetto non è regolamentato ufficialmente ed ogni DM può intenderlo in maniera differente.
Ad esempio lo Pseudodrago potrebbe creare un legame telepatico con l’incantatore e conferirgli il tratto di resistenza come indicato, ma agisce come creatura indipendente e non legata all’incantesimo Trova Famiglio. Significa che non potrà entrare nella sacca dimensionale, non potrò trasmettere incantesimi tramite tocco e così via. Potrebbe richiedere che l’incantatore non evochi altri famigli, ma non vi sarebbe nessun impedimento regolistico.
In alternativa incantatore e creatura potrebbero creare una sorta di legame magico tramite l’incantesimo Trova famiglio. In tal caso l’incantesimo potrebbe essere usato per legarsi allo Pseudodrago. Da quel momento sarà evocabile solo lo Pseudodrago (non altre forme).
L’incantatore potrà usare il famiglio come descritto nell’Incantesimo Trova Famiglio o dal Patto della catena nel caso sia un Warlock.
Un Warlock potrà così potenziare questo famiglio con le opportune suppliche seguendo le meccaniche standard.
Legame Telepatico e Sensi
L’Incantesimo Trova Famiglio limita il legame telepatico tra Incantatore e Famiglio a 30m (100ft). Questa variante invece vi consente di aumentare il legame fino a 1,5km.
Se legate lo pseudogrago all’incantesimo Trova Famiglio, l’incantatore dovrà usare un’azione per vedere attraverso i suoi occhi.
Se invece non lo legate all’incantesimo, non renderei disponibile questa funzionalità.
Il Tratto Resistenza alla magia
Questa è senz’altro l’aspetto più appetibile e che farà gola ai vostri giocatori. Ecco il Tratto:
L’imp dispone di vantaggio ai tiri salvezza contro incantesimi e altri effetti magici.
Quindi se terrete lo pseudogrago vicino a voi, entro 3 metri, beneficerete di questa potentissima proprietà.
Attenzione che se mandate lo pseudogrago nella tasca dimensionale, il tratto non sarà condiviso.
Può porre fine al servizio
Se lo pseudogrago viene maltrattato se ne va e pone fine al contratto. Amichevole ma schizzinoso.

Perché avere uno pseudogrago come Variante Famiglio?
E’ un famiglio facile da gestire con una potentissima capacità telepatica. Questa vi permette di percepire creature pensanti entro 30 metri.
Utilissimo per esplorare e sorvegliare un luogo, magari mentre dormite. Potrebbe percepire creature invisibili o nascoste e poi comunicarvelo telepaticamente. Inoltre il legame telepatico vi permette di rimanere in connessione con lui mentre esplora un’area. La resistenza al magico invece è sempre buona. Invece l’attacco con il veleno ha una CD bassissima. Se non riuscite a dare svantaggio all’avversario ve ne farete poco.
Purtroppo possiede pochi PF e vi conviene trovare un modo di proteggerlo adeguatamente con PF aggiuntivi.
Conclusione
Con questo terzo articolo non ho terminato di parlarvi dei Famigli Varianti, ne manca ancora uno di unico. Prossimamente dedicherò un articolo anche allo Scrutatore.
Tornate a trovarmi per rimanete aggiornati con le ultime novità iscrivendovi alla piccola e tranquilla pagina FB e seguendomi sul profilo instagram @telodoioildungeo.it e sul canale Youtube.
A presto.