Dementlieu, il Dominio dell’illusione decadente. Recensione (VRGtR)

Annebbiati amici cacciatori di mostri, bentornati a Ravenloft, oggi vi parlerò di Dementlieu, il dominio dell’illusione decadente. Questo semipiano Dark Fantasy della “decadente aristocratica società” lo trovate all’interno del nuovo manuale VAN RICHTEN’S GUIDE TO RAVENLOFT.

Sono 17 i domini del terrore descritti nel nuovo manuale VAN RICHTEN’S GUIDE TO RAVENLOFT, escludendo la lunga lista dei domini appena abbozzati (altri 22).
Oggi vi parlerò di Dementlieu: nella prima parte dell’articolo vi farò una recensione del semipiano, mentre nella seconda parte vi proporrò un’idea per un’avventura.

Faccio un’appunto sui 17 domini contenuti nel manuale. Non aspettatevi delle avventure o delle campagne. Alcuni possiedono una mappa, con luoghi privi di descrizioni, altri nemmeno quella. Ad esempio se avete giocato a Curse of Strahd e confrontate la vostra esperienza con la descrizione del Dominio “Barovia”, troverete quest’ultima davvero approssimativa.

Risorse utilizzate per scrivere questo articolo

Materiale e avventure su Dementlieu su DMsGuild

Anche se narrerò alcuni aspetti del dominio del terrore, questo articolo non sostituisce la spiegazione puntuale e ufficiale dei manuali che vi invito a consultare in contemporanea alla lettura dell’articolo. Anzi alcuni particolari sono stati volutamente omessi, poiché il mio è solo un commento e non una pubblicazione di materiale e regole! Acquistate i Manuali!!!


Dementlieu, che il ballo in maschera abbia inizio

Dementlieu

Dementlieu è un piccolo semipiano che si distingue dagli altri per una caratteristica dei suoi abitanti: La vanità di apparire e la paura di essere visti per ciò che si è.
Queste due caratteristiche vanno di pari passo e dovete tenerne conto quando progettate le vostre avvenute.
I cittadini ci tengono a mostrarsi più ricchi, più facoltosi, più nobili, più titolati degli altri, ma allo stesso tempo temono di non esserlo abbastanza poiché la realtà della loro anima ed esistenza è misera.

Si nascondono dietro a delle maschere che indossano sempre, utilizzano magie illusorie per migliorare il loro aspetto e status sociale, anche quando vivono nella miseria.
L’ambizione più grande, dei cittadini del dominio, è partecipare ad uno dei sontuosi balli in maschera della duchessa Saidra d’Honaire, Darklord del dominio, al fine di veder riconosciuto il loro status sociale… e diritto ad esistere.

Descrizione del dominio di Dementlieu

Il dominio di Dementlieu non è molto grande come mostrato nella mappa inclusa nella sua descrizione.
E’ costituito dalla città di Port-a-Lucine, cresciuta attorno a due baie dalle acque torbide e putrescenti: Pernault Bay e Lucine Bay. Vi sono inoltre delle aree suburbane e di campagna, avvolte dalla nebbia intorno alla città, in cui si narra che vi passino l’estate i nobili.

I luoghi più salienti della città sono un ospedale all’avanguardia, che cura i pazienti con la scienza, un teatro dell’opera, una università, un acquario, una grande biblioteca, giardini, cabaret a luci rosse, una cattedrale dedicata al dio Ezra e molto altro, compresa la tenuta della duchessa Saidra d’Honaire.

La duchessa Saidra d’Honaire

La descrizione delle origine della duchessa è semplicemente fantastica.
E’ una sorta di rielaborazione della favola di Cenerentola che tutti noi conosciamo, però non vi faccio ulteriore spoiler, la storia merita di essere letta per la sua malefica evoluzione parallela e il finale collegato a questo dominio.
Un film ambientato a Dementlieu con una trama simile ed alternativa, lo vedrei molto volentieri, anche se mi sono rovinato la sorpresa finale (che non vi ho spiegato 😛 ).

Statisticamente parlando, la duchessa non è un avversario tosto per avventurieri di alto livello, invece è parte integrante del racconto horror psicologico e perno su cui far girare le vostre avventure avventure.
Ho apprezzato moltissimo i suoi tormenti che ne fanno sia un darklord terribile e sia un essere per cui provare tanta pena.

Adventures a Dementlieu

Questa sezione è molto importante perché tratteggia lo spirito delle avventure a Dementlieu.
Orrore psicologico, paura di non essere all’altezza o di non avere lo status giusto, ossessione per veder riconosciuto il proprio rango aristocratico, magia di origine fatata e illusoria e, aggiungo io, un pizzico di ambiente fatato distorto e corrotto dal male.

Attenzione ad apparire per dei poveri e pezzenti avventurieri o anche a dei tirchi figuri, il giudizio della gente della città potrebbe influire negativamente su di voi e sulle vostre relazioni.

The Grand Masquerade, il ballo

Questa è la sezione dedicata al Gran ballo di gala in Maschera alla cui partecipazione, tutti i cittadini di Port-a-Lucine ambiscono.
Chi non ha l’invito, prova ad imbucarsi, tale è il prestigio che ne deriva dall’avervi partecipato.
La ricorrenza settimanale scandisce il tempo a Port-a-Lucine.

La sezione fornisce indicazioni sugli inviti, i costumi, i controlli all’ingresso e il rischio di essere scoperti o di non essere all’altezza degli invitati. Gli invitati infatti dovranno fare attenzione alla ricercata etichetta di questo grande evento.

Non può mancare la sezione dedicata la ballo, agli imprevisti e allo smascheramento (non toglietevi mai la maschera).

Se non avete idee su come gestire un’avventura durante il ballo vi suggerisco quest’avventura della stagione 9 di AL.
DDAL09-12 The Breath of Life: Vedi su DMsGuild


Breve opinione

Questo dominio di Dementlieu è estremamente affascinante. Pesca un po’ da una fiaba e si presta ad avventure noir, di orrore psicologico e dalle tinte fosche in un ambiente aristocratico, in cui la storia è più importante della spada.
Il suo Darklord, la duchessa Saidra d’Honaire, è sufficientemente interessante e tratteggiata per stimolare i master che ricercano avventure fortemente incentrate sul roleplay.
I tormenti della duchessa e le ossessioni dei suoi abitanti, per certi versi, rispecchiano alcuni vizi della società in cui viviamo: la ricerca del consenso, del like, del numero di visitatori, il desiderio di essere “Influencer”.
Questa composizione a strati penso possa soddisfare chiunque voglia provare qualcosa di diverso.

Spunto per una campagna a Dementlieu

In questo paragrafo proporrò uno spunto di campagna originale a Dementlieu ma senza conclusione lasciando a voi master il compito di concludere.
Mi ispirano molto gli elementi presi dalla fiaba ridefiniti in tinte noir e cupe e pertanto vorrei partire da qualcosa di simile.
Lo spunto di partenza mi è dato dalla favola “Il Principe Ranocchio” e sarà ambientata in parte all’acquario di Port-a-Lucine e i parte al Gran Ballo in Maschera.
Sentitevi liberi di personalizzare la storia come preferite nelle vostre partite casalinghe.

Premesse narrative

I cattivi: la famiglia Montfort, in particolare il capofamiglia Didier. Forse gli Avventurieri.

E’ necessario che il finale sia aperto, amaro o dolce amaro, il master lavori in corso d’opera per raggiungerlo.

Background narrativo

L’aristocratica famiglia Montfort di Port-a-Lucine nasconde un terribile segreto: il primogenito, Adrien, è nato deforme con gambe molto lunghe e pelle ricoperta da tubercoli e verruche. Quando il bimbo se ne sta accucciato, assomiglia ad un uomo rana.
Il capofamiglia era infatti stato maledetto dalle tre Odd Gables per non aver pagato un servigio.
Dopo la morte della moglie per malattia, Didier Monfort decise di prendere una seconda moglie. Per nascondere l’imbarazzo derivato di avere un figlio deforme e non perdere consensi e status sociale, il padre Didier, pagò un servitore per affogarlo nella baia.
Il servitore impietosito dal destino dell’infante lo affidò alle cure di Nathan, il custode dell’Acquario Cittadino, dove Adrien trovò casa tra le aberrazioni presenti.
La nuova moglie dette un nuovo figlio sano a Monfort dal nome Antoine. Nessuno dei nuovi membri della famiglia e del nuovo personale, conosce dell’esistenza di Adrien.

18 anni più tardi

18 anni più tardi la famiglia Monfort e la famiglia Narbona si accordarono per far sposare i loro figli primogeniti.
La giovane Odette Narbona avrebbe dovuto sposare il primogenito della famiglia Monfort, il giovane Antoine.
Per sigillare le nozze, come da tradizione, i due giovani avrebbero dovuto ballare assieme al Gran ballo di gala in Maschera della Duchessa Saidra.

Gli inviti magici al Gran ballo sono stati spediti dallo staff della Duchessa ed indirizzati ai primogeniti delle rispettive famiglie. Mentre Odette ha ricevuto l’invito, a due giorni dal ballo nessun invito è pervenuto al giovane Antoine.
Il nobile Didier Monfort intuì che qualcosa era sfuggito al suo controllo. Torturò a morte il servitore infedele a cui aveva affidato il compito di annegare il figlio storpio, fino a scoprire la verità. Il vero suo primogenito Adrien era ancora vivo. Probabilmente ha ricevuto lui l’invito magico di presenziare al ballo e, se fosse andato, avrebbe gettato discredito sull’intera famiglia.

Il Ruolo dei PG

I PG lavoreranno per Didier Monfort all’insaputa dei fatti avvenuti 18 anni prima.
Il nobile assolda gli avventurieri per eliminare un “aberrante uomo rana che minaccia la vita di suo figlio Antoine e la felicità della sua famiglia“.
Il nobile non vuole che si venga a sapere di Adrien una volta per tutte e vuole recuperare l’invito al gran ballo.
Per tal motivo costruisce la seguente sceneggiata raggirando i PG.

Secondo Monfort, sembra che il mostro sia innamorato della giovane Odette Narbona, promessa sposa di suo figlio.
Sembra che il mostro si sia intrufolato in casa per consegnare una lettera contenente delle minacce di morte nei confronti di suo figlio Antoine. Un servitore sfortunatamente ha perduto la vita tentando di metterlo in fuga.
Il mostro ha portato via alcune cose di poco valore ed un prezioso invito al Gran ballo, indirizzato a suo figlio. Nella lettera, che il nobile consegna agli avventurieri, il mostro si è firmato come “figlio della baia”.
I PG devono uccidere il mostro e recuperare l’invito al Gran Ballo che avverrà tra due giorni.

Naturalmente è tutto falso e costruito ad arte.

Altre info utili al master e alle indagini

  • Didier afferma di ignorare come il mostro possa conoscere la giovane, forse l’ha vista quando Antoine e Odette si sono recati in visita all’Acquario per un appuntamento romantico con i rispettivi accompagnatori (in parte raggiro e verità, i due in effetti sono andati all’acquario e come supposizione potrebbe starci).
  • Didier non vuole che la famiglie di Odette sia allarmata, preferisce mantenere il riserbo e sistemare la faccenda con l’intervento degli avventurieri. Allo stesso tempo non vuole far sapere nulla ai vicini, per evitare il discredito (vero, sono le sue intenzioni).
  • Il servitore morto ha combattuto con valore per difendere l’abitazione. Prima di morire ha rivelato a Didier che ha sorpreso in casa uno strano umanoide simile ad un rospo. Aveva in mano dell’argenteria ed una busta con l’invito a ballo. (Falso, il servitore è stato ucciso dalle torture di Didier. Il suo corpo è stato buttato nella baia, come si usa per i servitori).
  • Antoine è ignaro di avere un fratello maggiore e crede alle bugie del padre. E’ intenzionato ad andare al ballo o con l’invito ufficiale o senza invito e ballare con Odette a tutti i costi. Il Giovane è cotto a puntino e potrebbe fare delle pazzie pur di raggiungere il risultato.
  • Adrien, ha ricevuto la lettera. Incuriosito ha parlato con lo zio Nathan che gli ha rivelato la verità. Imbarazzato è andato sia a guardare da lontano la tenuta dei Monfort che dei Narbona e non sa come comportarsi. E’ incuriosito dal Gran Ballo e forse vorrebbe parteciparvi come tutti i cittadini di Port-a-Lucine.
  • La maledizione di cui è vittima Didier ricade sul figlio maggiore vivente. Se muore Adrien, Antoine diverrebbe un nuovo uomo rana. Didier è inconsapevole della maledizione.

La campagna in breve, allerta spoiler

Il Giovane uomo rana Adrien, non si è mai intrufolato a casa Monfort, non ha ucciso il servitore e non ha scritto lettere contenenti minacce al fratellastro Antoine. Quando ha ricevuto la lettera all’acquario, è rimasto di stucco. Fin da bambino è stato cresciuto all’ombra di suo zio Nathan custode dell’acquario, svolgendo i lavori più umili.

A causa delle sua deformità ha imparato come nascondersi, evitare di essere visto e passare inosservato camuffando il suo aspetto. E’ di animo gentile, ma non ha mai parlato molto in pubblico o con altri umanoidi differenti da suo zio.
Dal punto di vista tecnico può essere che sia competente in Trucchi del Camuffamento e Furtività, ma non in intrattenere e persuasione. Non possiede capacità combattive tali da affrontare un combattimento, al quale preferisce la fuga.

L’invito a ballo

Nell’invito a Ballo che ha ricevuto Adrien non è specificato il suo nome. E’ indirizzato al primogenito della famiglia Monfort al fine di compiere il ballo di fidanzamento con la primogenita della famiglia Norbona.

Adrien vuole saperne di più sulle sue origini, ma consapevole di essere stato “gettato” teme per la sua vita e non desidera palesarsi al padre o ai famigliari. E’ estremamente curioso di assistere ad un Gran Ballo Mascherato, questa potrebbe essere l’unica occasione che ha in vita per assistervi e non ha intenzione di rinunciarvi.

Sviluppi

Quando i PG andranno all’acquario, Adrien sarà assente poiché è andato a spiare Odette o la tenuta della famiglia Monfort.
Se gli avventurieri interrogano Nathan, il custode avvertirà che il suo figliastro è in pericolo, dapprima negherà di conoscerlo e se messo alle strette da avventurieri minacciosi e pericolosi, aprirà qualche gabbia di aberrazioni anfibie e pericolose per provare a uccidere gli avventurieri e a fuggire.

Adrien se tornasse all’acquario e trovasse suo zio adottivo morto, e il posto devastato, potrebbe pensare di non aver più nulla da perdere e di voler provare la carta del Gran Ballo. Adrien potrebbe provare un sentimento di odio nei confronti del padre biologico tale da indurlo a ballare con Odette e rovinargli così i piani di matrimonio.

Una situazione simile potrebbe accadere se i PG attaccano Adrien all’acquario. Nathan o le stesso Adrien, potrebbero aprire delle gabbie per darsi alla fuga.

Il Gran ballo

Adrien è in possesso di un regolare invito al ballo. Sfruttando le sue arti di camuffamento (e il fatto che tutti vi accedono mascherati) potrebbe entrare ed aspettare il momento del ballo di fidanzamento per fare il suo ingresso ufficiale in società.
Adrien non è realmente interessato a Odette, vuole solamente salvarsi la pelle.
Le decisioni che prenderà Adrien al ballo saranno dettati dal destino dello zio Nathan:

  • Zio Nathan vivo: Adrien vuole solo partecipare alla festa e godere della fortunata occasione.
  • Zio Nathan morto: Adrien vuole ballare e fidanzarsi con Odette per vendicarsi sul padre biologico.

Altre conseguenze:

  • Antoine, il secondo genito della famiglia Monfort, non ha un invito ufficiale al ballo, ma potrebbe entrarvi corrompendo l’usciere. Tuttavia se fosse scoperto getterebbe discredito sulla famiglia. Antoine vuole sorvegliare Odette senza scoprirsi.
    Se vedesse Odette ballare con uno sconosciuto al ballo di fidanzamento (Adrien), potrebbe uscire di senno. Se non trattenuto dai PG potrebbe rivolgersi alla duchessa credendo di essere nel giusto.
  • Odette, se tenuta all’oscuro dei fatti, potrebbe ballare con Adrien pensando che sia Antoine.
  • I PG possono provare ad intrufolarsi al ballo per scoprire se fosse presente anche l’Uomo rana, ma non potrebbero intervenire con la forza (saranno senza armi), senza rivelare di essere presenti senza invito.

Conseguenze e l’illusione di un vissero felici e contenti

Dementlieu

1° finale proposto: Se il ballo si svolge con incidenti, chi sarà scoperto senza invito rischierà la morte o il disonore. Adrien essendo in possesso di regolare invito, sarà difeso dalla duchessa e si fidanzerà ufficialmente con Odette.
Odette accetterebbe il fidanzamento per non gettare discredito sulla sua famiglia, ma il suo non sarebbe un matrimonio felice e al pensiero di partorire degli omuncoli, potrebbe togliersi la vita.
Antoine probabilmente morirà e Didier Monfort vivrà nel disonore.

2° finale proposto: Se i PG riuscissero ad impedire a Adrien di fidanzarsi con Odette, Antoine ballerebbe con Odette fidanzandosi con lei.

  • Nel caso Adrien fosse ucciso dai PG, la maledizione delle 3 Odd Gables si riverserebbe su Antoine che muterebbe immediatamente aspetto fino a divenire un nuovo uomo rana, gettando nella disperazione il padre Didier e la giovane Odette
  • Nel caso Adrien sopravviva al ballo, affronterà suo padre Monfort poco prima che i PG vengano pagati per il servigio. Il padre si fingerebbe pentito e reintegrerà (i segreto) il giovine nella famiglia Monfort. Tuttavia questa sarebbe un’accettazione temporanea. Suo padre Didier inscenerebbe successivamente un suicidio per sbarazzarsi di lui.

Conclusione

Leggendo questo dominio di Dementlieu mi sono venute un sacco di idee, spero che abbiate la possibilità di leggerlo per creare le vostre storie.

Se vi è piaciuto questo semipiano o avete altri spunti narrativi, lasciate un commento qui sotto o nella pagina FB, a presto!!!