Epic, finalmente dal vivo a Modena Play

Si è giocata ieri pomeriggio (5/09/21) a Modena Play, l’Epic di D&D, la prima Epic della nuova storyline “Ravenloft: Mist Hunters“.
Con grande soddisfazione sono riuscito a parteciparvi e a rivedere facce vecchie e nuove, consolidare amicizie, conoscere nuovi giocatori. Com’è andata? ora ve lo racconto.

Epic Modena Play 2021
eccoci quasi tutti in sala 400

La pandemia ha colpito molto duramente le associazioni, la mia piccola AL dispersa tra le nebbie e zanzare della bassa padovana ha visto un calo di partecipanti di 2/3.
Siamo passati dai 27 frequentatori (alcuni abituali, altri saltuari) agli attuali 8 sopravvissuti grazie al gioco on line su Roll20.

Il gioco on line non piace a tutti: alcuni lo subiscono, altri invece ne apprezzano l’opportunità per rimanere in contatto con amici lontani. L’Epic era quindi un’occasione da non perdere sia per riallacciare i rapporti tra League, lavorare nuovamente assieme e rituffarci in questo mondo dal vivo.
L’Adventurers League Adriatica ha organizzato le precedenti due Epic a Play, nel 2018 (ci chiamavamo ancora Nord Est) e nel 2019 (nel 2020 la fiera non si è tenuta) e desideravamo tutti trovarci assieme.

La preparazione di “The Grand Masquerade” è iniziata ai primi di agosto con il reclutamento dei master, mentre la lettura dell’avventura dal 10 agosto, giorno in cui l’avventura è stata rilasciata ufficialmente.

Si aprono le danze

Dalle 12 alle 13 sono stato all’appuntamento con Zoltar in sala 100, poi di corsa sono scappato in 400, mi sono truccato e cambiato e in un attimo sono arrivate le 14 senza aver mangiato nulla tranne una pastina mangiata in bagno. L’adrenalina ha fatto il resto.

Nell’ultima settimana mi è stato assegnato il ruolo di Basil, un necrocameriere che aveva lo scopo di importunare gli inviatati con manicaretti disgustosi, freschi di giornata. Nonostante avessi provato più volte un tono di voce in stile comico “Manera: esperto culinario” vi ho dovuto rinunciare. Mascherina prima e rumore di sottofondo poi mi hanno consentito solo di dare fiato alle corde vocali senza troppi complimenti 😀

L’Epic

Non farò spoiler, dico solo che è ambientata nel dominio di Dementlieu, il Dominio dell’illusione decadente ed inizia con un grande ballo in maschera presso il palazzo della duchessa Saidra d’Honaire.
L’avventura è di stampo nettamente ruolistico, lasciando il combattimento in secondo piano.
Ipoteticamente è possibile terminare l’avventura senza combattere, si dovrà solo indovinare il percorso meno pericoloso.
E’ necessario che anche i PG più fisici abbiamo delle competenze sociali o utili all’investigazione o si sentiranno inutili.

Naturalmente l’Epic è una partita multitavolo, in cui tutti i partecipanti sono alleati e concorrono per un obiettivo comune.
Forse il finale non è stato così epico, ho sentito la mancanza di un boss finale o di un evento sconcertante/colpo di scena capace di lasciare il desiderio di proseguire con le prossime 8 avventure.

Ringraziamenti

Foto di Gruppi dei Master e organizzatori

Non faccio nomi così non combino Gaffe 😛
Ringrazio tutti i master delle League che hanno partecipato ed hanno speso il loro tempo per preparare l’avventura, gli amici coordinatori e gli amici che mi hanno accompagnato a Modena Play.
Molti non sono potuti venire, ma contiamo di rivederci presto sperando che la pandemia d’ora in poi faccia meno danni alle persone e alle relazioni.
Grazie ancora agli organizzatori di Play che ci hanno dato la possibilità di giocare l’Epic a Modena.

Un’ultimo pensiero, forse filosofico: le cose importanti nella vita sono altre, ma aver giocato assieme a voi è stata una bella ciliegina sulla torta 😉

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