Gli iniziati del nuovo ordine

Per conto del locandiere, la Compagnia dell’alba entra nella stanza 205 dove 15 giorni addietro era stato sigillato un wraith di una maga Githyanki che aveva affittato la stanza ed in seguito era scomparsa al suo interno generando non pochi problemi al Tamburino rosso.

Nella stanza erano già penetrati 4 avventurieri draconici inutilmente (di loro non si è saputo più nulla) e in attesa di qualche altro audace avventuriero, un chierico di Perla del Distretto della Signora chiamato dal locandiere, aveva sigillato la stanza. Khaless, Adram e soci entrano nella stanza e successivamente in un portale che li conduce in una cripta.

Al suo interno combattono un ragno fantasma, un wraith e 4 wight (dall’aspetto erano dei draconici). Sconfitte le creature e constatato che il portale attraversato era a senso unico, agli avventurieri non rimane che esplorare la cripta e trovare un’altra via d’uscita.

Da alcune scritte su di un muro, Melodia scopre che la cripta appartiene agli Assassini della misericordia un gruppo di potere eliminato da Sigil dalla Signora del Dolore. Il corpo della Maga Githyanki giaceva avvolto da una spessa ragnatela ectoplasmatica. Liberato il corpo dalla ragnatela, Norwin lo perquisisce e trova un diario ed un medaglione con una leggera aura universale che sinistramente assomiglia al simbolo del grande nulla

Nel diario Melodia decifra alcuni nomi di luoghi che combaciano con alcuni portali manomessi. Alcuni sono barrati altri invece no, come se il lavoro dovesse essere ancora completato dalla maga o da qualcuno al suo posto. La ruota della fortuna iniziava a girare a favore degli avventurieri, questa piccola missione li stava rimettendo in carreggiata per aiutare il consorzio planare.

Usciti dalla Cripta con la testa della maga, gli avventurieri emergono dall’Obitorio nel quartiere dell’alveare di Sigil. Dopo aver ottenuto la ricompensa dal locandiere, vanno a parlare con Alvaris, il prete draconico di Perla che ha sigillato la stanza del Tamburino rosso. Alvaris rivela che il medaglione della maga è senz’altro una chiave di un portale.

Il medaglione assomiglia al simbolo degli iniziati del nuovo ordine, un gruppo caotico di githyanki e demoni che hanno come scopo il raggiungimento del caos. Alvaris tuttavia ignora il nome “grande nulla“. Tornati al Tamburino rosso, Helin tramite il rituale di parlare con i morti, parla con la testa della maga ed ottiene una importante informazione, il portale che si attiva con il medaglione, si trova nel “fosso” del distretto dell’alveare.