I figli della madre notte

La spada del sole era una spada potentissima.
Grog si sintonizzò con essa e ne capì l’importanza per affrontare mostri come i vampiri.
Il solo suo possesso però non rendeva ne invincibili ne provetti spadaccini, da sola non sarebbe bastata per affrontare Morphail.
Per tale motivo i Fratelli della piuma non l’avevano mai utilizzata e per lo stesso motivo gli avventurieri decisero di nasconderla.
La spada di Sergei non era solo una spada magica, era un simbolo per tutta la gente della Boldavia e i suoi poteri erano diretta conseguenza delle loro preghiere e speranze.
Al di fuori della Boldavia e raggiunto il suo scopo avrebbe perduto i suoi poteri.
La locanda non era un posto sicuro, a Paul venne in mente di nasconderla presso l’abitazione magica di Mordenkainen.
Il giorno dopo, il quintetto partì alla volta della casa del mago pazzo, celata tra i boschi a nord del lago.
Pagarono il passaggio ad un pescatore, per evitare incontri indesiderati nel bosco.
Acquistarono anche un pesce a testa, difatti il mago apprezzava il pesce.
Risalendo il pendio però fecero un curioso incontro. Trovarono il bardo della locanda Acqua Blu intento ad accordare il suo strumento.
La presenza dell’uomo era abbastanza sospetta e le sue parole ambigue. Dopo uno scambio di battute, gli avventurieri cambiarono strada per dissimulare la loro destinazione.


Non riuscirono a percorrere più di 100 metri che incapparono in un gruppo di lupi, accompagnati da tre villici.
Questi si presentarono come figli della madre notte e intimarono al quintetto di lasciare la zona.
I lupi sembravano ubbidire ai villici e la tensione nell’aria era palpabile.
Gli avventurieri stavano per tornare sui loro passi, quando una palla di fuoco centrò in pieno uno dei villici e due lupi vicini a lui.
I due lupi morirono sul colpo, mentre i villici si trasformarono in licantropi. Lo scontro fu inevitabile.
Fortunatamente le armi magiche a disposizione degli avventurieri riuscirono a ferire le creature.
Presi alla sprovvista dalla potenza degli avventurieri, i licantropi provarono a fuggire, ma inutilmente.
Chi aveva sparato la palla di fuoco?
In lontananza si udiva ancora il bardo accordare il suo strumento, sembrava non si fosse mosso dal posto, ne per accorrere in aiuto, ne per fuggire.
Nascosti i corpi dei lupi e dei villici gli avventurieri cambiarono ancora direzione per raggiungere la casa di Mordenkainen.