Amici avventurieri, Leonardo, un giocatore appassionato di D&D, mi ha chiesto come si può gestire il vampirismo di un personaggio in una partita di Dungeons and Dragons. L’argomento copre sia il lato meccanico che di role play e richiede alcune attenzioni.
In questo articolo farò un approfondimento sulle meccaniche e poi vi darò degli spunti sul lato role play.
Leonardo inizierà a breve a giocare alla Maledizione di Strahd, a parer mio una delle migliori avventure per D&D.
Contiene moltissime descrizioni, personaggi caratterizzati, toni adulti, misteri ed uno dei boss più iconici di tutto il gioco, Strahd von Zarovich, protagonista pure di alcuni libri.
Sull’avventura non dirò nient’altro poiché ho già dedicato parecchio spazio in questo mio blog. Invece accolgo la proposta di Leonardo partendo dalle meccaniche.
- Viaggia (magari anche per scelta) nei vasti Domini del terrore di Ravenloft—ogni dominio ha una particolare tematica dell’orrore, avvincenti storie di intrighi e una serie di personaggi repellenti
- Crea la tua ambientazione horror di D&D, aumenta la tensione con regole opzionali e ottieni consigli per giocare una partita terrificante nel modo giusto
- -Crea personaggi con discendenze legate ai vampiri, ai non morti e alle streghe, sottoclassi a tema horror, il background da investigatore e i Doni Oscuri, che potrebbero essere una lama a doppio...
Meccaniche per gestire il Vampirismo
Vi sono due sistemi per gestire il vampirismo in D&D 5° edizione. La prima è contenuta nel Manuale dei Mostri ed è molto potente, farà quasi sicuramente gola ai giocatori. La seconda invece è contenuta nel manuale di Van Ritchen ed è la mia preferita poiché potenzia leggermente il personaggio senza stravolgerne il livello di potere.
Parto dalla prima proposta, quella contenuta nel manuale dei mostri.

Il Vampirismo nel Manuale dei Mostri
Qui di seguito vi riassumo le indicazioni che trovate a pagina 295 del Manuale dei Mostri in italiano della 5° edizione di D&D.
Categoria | Effetto / Descrizione |
---|---|
Caratteristiche | Forza, Destrezza e Costituzione diventano 18 (se non già superiori). Tutte le altre caratteristiche restano invariate. |
Benefici | – Resistenze ai danni del vampiro – Scurovisione – Tratti e azioni del vampiro |
Attacchi | I tiri per colpire e i danni si basano su Forza. |
Fascino (CD) | CD = 8 + bonus di competenza + modificatore di Carisma del vampiro |
Allineamento | Diventa Legale Malvagio |
Controllo del DM | Il DM può assumere il controllo del personaggio fino a quando: – il vampirismo non viene annullato tramite Desiderio, oppure – il personaggio viene ucciso e riportato in vita. |
Queste modifiche potenziano enormemente il personaggio fisicamente.
I tratti e le azioni di una Progenie vampirica sono: Rigenerazione, Movimenti del Ragno, Debolezze dei vampiri, Multiattacco, Artigli e Morso.
Se il personaggio evolve in un Vampiro ottiene invece moltissime altri tratti ed azioni come Mutaforma, Resistenze leggendarie e così via diventando un vero e proprio Vampiro come descritto a pagina 297.
Avreste in gruppo un PG “privilegiato“, molto più potente degli altri avventurieri, indirizzato sulla strada del “Power Playering”.
L’unica azione di bilanciamento proposta dal manuale è l’intervento del DM che potrebbe assumerne il controllo. Questa azione diretta del DM sulle azioni del PG può diventare antipatica e va gestita con estrema cura e sensibilità poiché si potrebbero creare delle tensioni all’interno del gruppo di giocatori. Ma di tutto ciò ne parlerò nella seconda parte.
Il Vampirismo nel Manuale di Van Ritchen
Questa seconda opzione è presa dal manuale di Van Ritchen ed offre una soluzione bilanciata e contenuta per gestire il vampirismo.
Sto parlando del Dhampir, che può essere utilizzato sia come una razza a sé stante che come uno schema da applicare alla razza del personaggio vampirizzato.

Vediamo in sintesi come si può trasformare il vostro personaggio in un Dhampir.
Voce | Descrizione |
---|---|
Tipo di Creatura | Umanoide |
Taglia | Invariata |
Velocità | 10,5m (35 piedi) |
Retaggio Ancestrale | Mantieni della razza originale: • Competenza in abilità • Velocità di arrampicata, volo o nuoto se esistenti |
Scurovisione | Vedi al buio entro 18m (60 piedi) come in luce fioca e distingui colori come sfumature di grigio. |
Natura Immortale | Non hai bisogno di respirare. |
Camminare sui Muri (Spider Climb) | Hai velocità di arrampicata pari a quella di camminata. Dal 3° livello, puoi muoverti su pareti e soffitti lasciando le mani libere. |
Morso Vampirico | Arma naturale (arma semplice da mischia). • Usa il modificatore di Costituzione per colpire e per i danni. • Infligge 1d4 danni perforanti. • Hai vantaggio ai tiri per colpire con questo morso quando sei a metà punti ferita o meno. Effetto aggiuntivo (a scelta, se il bersaglio non è Costrutto o Non Morto): 1. Recuperi PF pari ai danni inflitti, oppure 2. Ottieni un bonus al prossimo tiro per abilità o attacco pari ai danni inflitti. Puoi usare questa capacità un numero di volte pari al bonus di competenza, e recuperi tutti gli usi dopo un riposo lungo. |
Questa proposta potenzia leggermente il vostro PG senza sbilanciare i rapporti di forza all’interno del gruppo di Giocatori. Migliora la velocità di movimento, guadagnate la capacità di camminare sui muri, non avrete bisogno di respirare e guadagnate un attacco con il morso che può perfino curarvi.
Applicare il retaggio ancestrale del Dhampir può diventare il sistema definitivo per gestire il vampirismo in modo bilanciato oppure il primo passo verso la trasformazione in vampiro. Nulla vi vieta di partire con un Dhampir e poi passare a Progenie Vampirica ed in seguito a Vampiro.
Gestire il Vampirismo con il Role Play
A prescindere dalle meccaniche che utilizzerà il vostro DM per gestire il vampirismo, la parte più divertente si gioca con il Role Play.
Ad esempio il personaggio vampiro dovrà nascondere la sua natura dalle altre creature, ma addirittura dai propri compagni. Infatti non tutti saranno disposti ad avere un compagno vampiro in gruppo e potenzialmente incontrollabile.

Facciamo alcuni esempi:
- Se giocate alla Maledizione di Strahd, siete sicuri che il vostro compagno vampiro non si allei con il principe? o non ne sia soggiogato e sia sotto al suo controllo?
- Durante un combattimento particolarmente cruento, il compagno vampiro perderà il controllo ed attaccherà i suoi compagni?
- Il compagno vampiro nelle avventure perseguirà gli interessi del gruppo o i suoi fini personali dettati dalla nuova natura?
- Il vampiro vi vedrà come alleati o come nutrimento?
Tutta questa parte di sospetto e incertezza potrebbe condire le vostre partite con delle belle sessioni di Role Play, ma dovete avere chiaro qual è la meta e le possibile conseguenze. Vediamo quali possono essere:
- Il PG potrà ritornare normale. Gli amici sopporteranno il suo cambiamento in virtù di questa speranza che potrà essere ottenuta in vari modi (desiderio, sconfitta del vampiro, rituale segreto, ecc).
- La trasformazione è irreversibile, il suo destino è segnato, ma desidera portare a termine la sua missione come ultimo atto cosciente prima di diventare un PNG controllato dal DM. Il PG come garanzia delle sue buone intenzioni, può sottoporsi ad un rituale che lo vincoli ad essere fedele al gruppo, a costo della vita.
- Diventare un antagonista degli avventurieri. Finché manterrà il suo segreto potrà far parte del gruppo, ma una volta scoperto diverrà definitivamente un PNG controllato dal DM, antagonista dei PG. Il giocatore si creerà un nuovo PG.
Nella maniera più assoluta proibirei al giocatore di giocare contro gli altri giocatori, ho già sperimentato mille volte come anche le più buone intenzioni, puntualmente naufragano in litigi al tavolo. Per tale motivo è meglio prevenire che curare, decidere per tempo come un PG Vampiro possa essere gestito ed integrarsi nel gruppo.
La Fame dei Dhampir
Sempre nel manuale di Van Ritchen, prima della descrizione dei Damphir, troviamo delle indicazioni su come giocare un Dhampir che potrebbero tornarci utili. Un PG Vampiro avrà bisogno di nutrirsi, proverà a resistere ed avrà delle tentazioni.
Infatti i dhampir vivono in bilico tra controllo e istinto, spinti da una sete che solo i vivi possono placare. Chi cede diventa preda dei propri impulsi, chi resiste lotta costantemente per dominarli.
Non tutti si nutrono di sangue: la loro fame può assumere forme diverse, determinate dalla seguente tabella.
Tipo di Fame | Descrizione sintetica |
---|---|
Sangue | Hai bisogno di nutrirti del sangue dei vivi. |
Carne o carne cruda | Ti sostenti con carne fresca, preferibilmente non cotta. |
Fluido cerebrospinale | Brami le essenze vitali più rare e intime. |
Energia psichica | Ti nutri delle emozioni o della forza mentale altrui. |
Sogni | Assorbi la vitalità dei dormienti mentre sognano. |
Energia vitale | Sottrai la forza vitale stessa degli esseri viventi (PF con il morso?). |
Il manuale non indica prove da superare o situazioni in cui si verifica la fame. Viene lasciata la gestione al vostro DM.
Scoprire dopo la trasformazione se vi sono degli effetti scatenanti, può essere un modo per esplorare questa nuova condizione e fare un po’ di Role Play.
Inoltre i termini sono generici, il nutrimento di energia psichica non viene seguito da spiegazioni tecniche, è solo un’idea lasciata alla vostra fantasia. Ad esempio il vostro PG dormendo assieme ai suoi compagni, può decidere da quale nutrirsi e quel PG si alzerà al mattino con un livello di indebolimento o altro effetto a discrezione del DM.
La tentazione potrebbe avvenire quando si verificano alcune situazioni (ad esempio vista del sangue) e il Personaggio per mantenere il controllo, dovrebbe superare un TS su Saggezza. La CD può essere bassa all’inizio, ma potrebbe incrementarsi uccisione dopo uccisione. Se il Vampiro trascorresse dei giorni senza vedere del sangue, potrebbe abbassare la CD di un punto.
Conclusione
Nella nuova edizione non ho trovato regole nel manuale dei mostri per la gestione di un personaggio vampiro. Secondo me questa è una scelta sensata di bilanciamento poiché le personalizzazioni contenute nel manuale dei mostri della 5e sono davvero potenti. Può darsi che il manuale di Van Ritchen sia tenuto in seria considerazione per gestire questi PG e non vi sia bisogno di ulteriori aggiunte. Per ora è tutto, ma a questo articolo ne seguirà un secondo dedicato alla licantropia.
Ci sentiamo sui social e su youtube per i commenti. Continuate a seguirmi sulla piccola e tranquilla pagina FB, sul profilo instagram @telodoioildungeo.it e sul canale Youtube. A presto.
Ultimo aggiornamento 2025-10-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API